
domanda nel gruppo "183° RGT PARACADUTISTI NEMBO", gruppo del quale faccio orgogliosamente parte essendo un ex paracadutista del 183.
Il ragazzo chiedeva chi fossero i migliori tra Lagunari e Paracadutisti e già tutta una serie di rispostese da parte dei membri del gruppo!
Il post e le risposte mi hanno fatto riflettere sul significato di essere Paracadutista...
...secondo me il Parà è:
- colui che è sempre un passo avanti
- colui che è sempre pronto ad affrontare la vita di petto
- colui che ad ogni caduta si rialza ancora più forte di prima
- colui che è sempre fiero di essere primo alla porta
- colui che non porge l' altra guancia ma mena più forte
- colui che ha dei valori e li persegue
- colui che si adatta ad ogni situazione pur di raggiungere l' obiettivo
- colui che è in grado di percepire quando fare un passo indietro e quando avanzare di corsa
- colui che non si lamenta mai
- colui che non si scoraggia mai
- colui che quando pensa al volo col paracadute tira un sospiro quasi come se fosse innamorato
- colui che non molla mai la presa
- colui che è estremamente fiero di quel basco amaranto, AMARANTO non rosso!
- colui che conosce "Nella"
- colui che ha pompato oltre i limiti per guadagnarsi il corredo da Parà
potrei andare avanti all' infinito...

Caro ragazzo nessun corpo è migliore di un altro, tra quelli di elite esistono specialità con peculiarità diverse tra loro, sta a te scegliere quella che più ti si addice...
...ovvio che uno di parte può solo consigliarti di alzare lo sguardo al cielo! ;-)
Questo post è dedicato a tutti i fratelli Paracadutisti, passati, presenti e futuri, a tutti coloro che sono attualmente in forza o ancora peggio in missione in qualche buco di c..... in giro per il mondo e a tutti quelli che nella vita hanno orgogliosamente indossato quel basco amaranto e che nelle giornate assolate volgono uno sguardo al cielo con l' espressione di chi ha visto il mondo da un altro punto di vista!
Grazie,personalmente come Parà (non dico mai ex perche dopo 22 anni i valori sono rimasti Quelli e quelli rimarranno) nessun altro post mi ha mai rappresentato come lo fa questo,non mi capita spesso di volgere lo sguardo al cielo ma,quando lo faccio o per gioia o per dolore o per la qualsiasi,mi viene sempre in mente un giovane di18 anni che ha superato quel che ha superato per temprarsi tra le fila dei fratelli della Folgore.
RispondiEliminaAllora mi dico,sono un Parà,ho superato tanto,molto,posso superare tutto,all'istante si riparte di slancio,con vigore.
come si dice:Massicci e incassati!